Anche se Rimini è una città di mare affacciata sul pescosissimo Mare Adriatica, l'attività Trabaccolo ittica si è sviluppata molto tardi. Solo a metà '500, dopo che il pesce apprezzato dai romani era stato snobbato durante il medio evo, si sviluppò la pesca, sia a seguito del Concilio di Trento che conferì importanza ai digiuni di magro durante la quaresima, il venerdì e le vigilie, e grazie alla scienza che incominciava a riconoscere al pesce virtù benefiche. Si incominciò ad utilizzare nuove tecniche di pesca, provenienti dalla Provenza, e si introdusse la pesca d'altura, mentre prima c'erano solo le tratte a rive e le barchette di costa. Grazie alla conservazione nelle ghiacciaie e allo sviluppo dei trasporti il pescato ora poteva giungere fino ad Urbino, Firenze, Perugia, Lucca. A fine '700 Rimini era divenuto il primo porto dello Stato Pontificio in quando g razie alla flottiglia che si era sviluppata si poteva andare a pescare fino alle acque istria...