Passa ai contenuti principali

Post

Visualizzazione dei post da 2015

Rimini e la pesca

Anche se Rimini è una città di mare affacciata sul pescosissimo Mare Adriatica, l'attività Trabaccolo ittica si è sviluppata molto tardi.  Solo a metà '500, dopo che il pesce apprezzato dai romani era stato snobbato durante il medio evo, si sviluppò la pesca, sia a seguito del Concilio di Trento che conferì importanza ai digiuni di magro durante la quaresima, il venerdì e le vigilie, e grazie alla scienza che incominciava a riconoscere al pesce virtù benefiche.  Si incominciò ad utilizzare nuove tecniche di pesca, provenienti dalla Provenza, e si introdusse la pesca d'altura, mentre prima c'erano solo le tratte a rive e le barchette di costa. Grazie alla conservazione nelle ghiacciaie e allo sviluppo dei trasporti il pescato ora poteva giungere fino ad Urbino, Firenze, Perugia, Lucca. A fine '700 Rimini era divenuto il primo porto dello Stato Pontificio in quando g razie alla flottiglia che si era sviluppata si poteva andare a pescare fino alle acque istria...

Ricordi: Il contrabbando delle ferrarecce

Una attività particolarmente attiva fu, tra il '500 e il '600, quella del commercio delle ferrarecce (minerali di ferro) e del rame, anche se era già sviluppata nel basso medio evo. I grossi mercanti, per lo più lombardi, ( Pavoni che diedero a Rimini anche un vescovo, Provasi, Pastoni) dal porto di Rimini avevano organizzato, anche come armatori, il trasporto partendo da Trieste, dove il carico giungeva dalle miniere asburgiche della Carinzia. Il trasporto era duramente represso dagli armatori Veneziani che volevano il dazio su ogni naviglio.

Ricordi: La minestra de Padaion

I riminesi più anziani ricordano sicuramente " la minestra de Padaion ". Si trattava di una minestra distribuita alle persone indigenti in possesso della tessera di povertà negli anni del secondo dopoguerra.  La distribuzione avveniva dietro il Palazzo del Comune, in un magazzino, dove,  lungo la parete si trovavano tre pentoloni di minestra da distribuire nella giusta razione.  Per avere diritto alla minestra de Padaion, ci voleva la Tessera di Povertà , un documento rilasciato alle famiglie prive di sostentamento  che così potevano usufruire di servizi sanitari e sociali.  C'era poco da mangiare a quei tempi, la vita era carissima ed era difficile sbarcare il lunario.

Ricostruzione Teatro Galli - Rimini

Dopo 70 anni dalla fine della guerra il teatro "Amintore Galli" di Rimini sta tornando a nuova vita.  Dietro le transenne del cantiere si sta lavorando dove un tempo sorgevano la sale e il palcoscenico, utilizzati negli ultimi anni più recenti come palestre. Il progetto di ricostruzione del teatro è del 2009.  Grazie a questi lavovri stanno tornando alla luce le fondamenta progettate da Luigi Poletti nell'800 e la pavimentazione in marmi pregiati asiatici e africani di una antica domus romana di età imperiale. Si sono trovate anche alcune sepolture di una necropoli del periodo goto.

Museo di Santa Maria di Scolca

Alfredo Panzini