Grazie agli incentivi statali Rimini ha fatto incetta di biciclette. In tre giorni sono state vendute circa 1.050 biciclette, in proporzione più di quelle che sono state vendute a Roma., e che qui vengono chiamate “bicicleti”, con una sola “t”.
Il rapporto cittadini-bicicletta è il più alto d’Italia a testimoniare la coscienza verde dei riminesi ma anche la grande tradizione ciclistica del territorio che ha prodotto grandi ciclisti come: Casadei, Oriani e Pantani.
Si possono veder circolare biciclette di tutti i tipi: dalla perfetta riproduzione della “Umberto Dei Milano”, sella Brooks di cuoio, freni a bacchetta, cromature dorate, uguale a quella degli anni Trenta, a quelle nuove in alluminio, leggerissime che non hanno più la dinamo che frenerebbe la corsa ed il fanalino alogeno con la pila. Ci sono poi quelle elettriche “a pedalata assistita” perfetta per gli anziani.